Quando portiamo il cane in fiera o in un qualsiasi altro spazio affollato, è fondamentale conoscere questi piccoli consigli al fine di passare una giornata felice e rilassante.
Il cane è il migliore amico dell’uomo, siamo tutti d’accordo? 😉
Con il suo padrone, che rappresenta il suo branco insieme al resto della famiglia (umana e animale), il cane adora viaggiare, spostarsi, conoscere nuovi luoghi, fare nuove amicizie.
Insomma, se fosse per il tuo cane, lui non si separerebbe mai da te.
Pets in the City è un’occasione imperdibile, per ogni persona che ha gia un cane e chi invece sta pensando di prenderne uno. Se vuoi approfondire trovi qui la mia intervista su Pets in the City.

Se hai deciso di partecipare, sono certa che anche a te piacerebbe passare questa giornata emozionante insieme al tuo amico a quattro zampe!
Ma rimane da risolvere un grande dubbio:
Come portare il proprio cane in fiera?
Come ogni spazio affollato, la fiera può trasformarsi in una bellissima esperienza costruttiva e di socializzazione, oppure in una tremenda e stressante avventura.
Non perdiamo altro tempo, questi sono i miei consigli per aiutarti a vivere al meglio la giornata con il tuo cane in fiera!
Partiamo:
1- Stancalo fisicamente
Portare un cane in un luogo affollato e pieno di stimoli quando ha energia in eccesso da scaricare, significa avere un cane che non riesce a stare fermo, un cane eccitato, che abbaia, tira al guinzaglio, si distrae continuamente..
Perché il cane possa rilassarsi devi assolutamente farlo stancare fisicamente prima di entrare in fiera: la sua mente sarà attratta dalle diverse specie animali che saranno presenti, di cui è predatore, sarà attratta dai cani, dalle persone che vorranno accarezzarlo, percepirà diverse energie “instabili”, come l’eccitazione, l’agitazione, la paura.
La sua mente “girerà a mille” e se il suo corpo non sarà abbastanza scarico da non dar seguito alla mente, risulterà impossibile anche per lui calmarsi. Non servirà dargli comandi come “seduto” o “fermo” o “basta”.
Magari il tuo cane li conosce già, ma non riuscirà comunque a seguire le tue indicazioni perché la voglia di scaricare le proprie energie sarà davvero troppo alta.
E se anche dovesse riuscirci, probabilmente con il corpo assumerebbe la posizione da te richiesta, ma la sua mente non sarà mai concentrata su di te, o comunque calma, equilibrata e pronta ad apprendere.
Ci sono diversi esercizi per “stancare” il tuo cane, ma quello che prediligo e consiglio sempre è la Passeggiata Strutturata.
2 – Ognuno per la propria strada
In una fiera, o in generale in un luogo affollato, trovi sempre tanti cani con i loro proprietari. Non lasciare che il tuo cane si avvicini e faccia conoscenza con gli altri.
La stragrande maggioranza delle persone non sa leggere l’energia dei cani. Non conosce la psicologia del cane e non conosce neanche il proprio cane.
Ho sentito troppe volte proprietari di cani che si scusano per un’aggressione dicendo “non lo aveva mai fatto”.
Vuoi un consiglio?
Continua per la tua strada, e se non ti ho convinto fallo per uno di questi motivi:
a) i cani socializzano anche a distanza:
il tuo cane in fiera non deve per forza entrare in contatto con altri cani; loro comunicano tramite l’energia e il linguaggio del corpo, e sentono gli odori a parecchi km di distanza.ù
b) in fiera troverai cani equilibrati, ma anche cani insicuri, spaventati, talvolta aggressivi.
Non mettere in pericolo la vostra e la loro incolumità.
c) la fiera non è il luogo della socializzazione:
per questo bisogno, esistono luoghi, spazi e tempi adeguati.
d) il tuo cane non la prenderà sul personale:
in natura per ogni cosa c’è un luogo e un momento. Il capobranco si occupa di soddisfare ogni bisogno istintivo dei gregari, imponendo regole, limiti e confini.
Per il tuo cane, il capobranco devi essere tu, a te spetta il compito di impostare delle regole.
Un cane che conosce le regole e cosa si aspetta il branco da lui, è un cane tranquillo e felice.
e) tramite il guinzaglio trasmettiamo la nostra tensione:
non puoi sapere come si senta il proprietario del cane al quale vorresti far avvicinare il tuo. Se è stanco e arrabbiato o teso, o ha paura di una certa razza o taglia, di sicuro il suo cane lo sa, e potrebbe agire per difenderlo, o perché sente tensione tramite il guinzaglio.
Anche se ti può sembrare il cane più bravo e docile che abbia mai visto, potrebbe per qualche ragione, attaccare e mordere il tuo cane
f) non è scontato che agli altri faccia piacere:
ci sono proprietari che vogliono semplicemente godersi la fiera, ai quali non piace che la gente si fiondi per accarezzare il loro cane, o per fargli conoscere il proprio.
g) una soluzione a più problemi:
insegnare al tua cane a seguirti al guinzaglio include la capacità di farlo anche quando sono presenti stimoli esterni.
Se un cane non ti trascina a conoscere gli altri cani (cosa che potrebbe essere vista come una minaccia dagli altri cani) non ti trascinerà per mangiare qualcosa che trova a terra, o per marcare il territorio ogni due metri.
3- Strumenti utili quando porti il tuo cane in fiera
Ricorda di portare con te i sacchetti per gli escrementi, una museruola e acqua per il tuo cane. In commercio esistono delle ciotole da viaggio in silicone, che si ripiegano e occupano poco spazio: sono comode, te le consiglio!
Non sottovalutare la salute del tuo cane e ricordati di rispettare la pulizia degli spazi comuni.
4 – rispetta le sue esigenze
Cerca e informati sulla posizione dell’area libera. Ricordati che il tuo cane ha bisogno di sporcare e fare due passi in serenità. Se il tuo cane è cucciolo dovrà fare pipì più spesso.
La fiera è alle porte! Spero di esserti stata d’aiuto! Se hai qualsiasi dubbio o domanda lascia un commento qui sotto.
PS: Ti unisci al branco?
Il 4 Ottobre faremo ingresso in fiera come un vero branco, tutti insieme dopo una passeggiata strutturata in città.
Perchè non ti unisci a noi? L’evento è gratuito e per tutti i partecipanti ci sarà un biglietto omaggio.
Trovi tutti i dettagli qui: PASSEGGIATA STRUTTURATA IN CITTÀ
TI ASPETTO! E non vedo l’ora di conoscerti,
A presto Dany